RM Prostata multiparametrica
Guida al Paziente
La risonanza magnetica multiparametrica della prostata (mpMRI) viene ormai sistematicamente utilizzata negli studi di pazienti con sospetta o dubbia patologia prostatica. Come gia descritto in un articolo mirato a valutare alcuni aspetti specifici, la RM della prostata consente di confermare eventuali lesioni sospette descrivendone la localizzazione all'interno della prostata ma anche rispetto a tutti gli organi circostanti. E' frequentemente utilizzata come mappatura delle zone sospette da sottoporre a biopsie mirate, evitando cosi di eseguirle solamente in maniera casuale e quindi aumentantone il valore predittivo positivo (cioè la sicurezza di trovare una patologia esistente).
La risonanza magnetica multiparametrica della prostata ha subito un'evoluzione tecnica negli ultimi 4-5 anni e, grazie ai nuovi magneti ma soprattutto alle nuove bobine utilizzate nelle apparecchiature più moderne, ha abbandonato la necessità di utilizzare un dispositivo intrarettale (da introdurre tramite l'ano) per diventare un esame relativamente confortevole e privo di rischi.
Al momento della prenotazione, molti pazienti specificano più volte la necessità di effettuare una risonanza magnetica multiparametrica come da raccomandazioni dell'urologo richiedente: presso i nostri centri sono sempre stati rispettati gli standard di elevato livello diagnostico indicati dall'Amercian College of Radiology che ha stilato le linee guida di esplorazione e refertazione della patologia prostatica. Quindi non vi sono dubbi che l'esame verrà eseguito con tutte le sequenze raccomandate /studio morfologico T2, sequenze di diffusione e studio dinamico durante somministrazione di mezzo di contrasto.
PREPARAZIONE ALL'ESAME
La preparazione per l'esame RM della prostata in linea generale le indicazioni delle altre indagini di risonanza magnetica, con svestizione e rimozione di tutti gli oggetti metallici, utilizzo di camice monouso, e questionario preliminare per verificare la compatibilità dell'esame. Può essere richiesto di effettuare una piccola pulizia del retto con semplici clisteri reperibili in farmacia, e viene consigliato di non avere eiaculazioni nei giorni che precedono l'esame. La vescica non deve essere vuota ma va evitata la tensione delle pareti, quindi evitare anche il riempimento eccessivo. Può essere somministrato un farmaco antiperistaltico poco prima dell'esame.
COLLABORAZIONE DEL PAZIENTE
La preparazione all’esame RM della Prostata multiparametrica segue le preparazioni degli altri distretti, quindi svestizione e questionario preliminare, e richiede altresì al Paziente di rimuovere tutte le parti metalliche indossate. Tra gli accorgimenti specifici che potrebbero essere adottati, la rimozione di protesi dentarie amovibili, e rimozione delle lenti a contatto. Tutte le informazioni cliniche riguardanti il Paziente saranno fondamentali per una corretta programmazione dell’esame, anche la richiesta medica aiuterà il Radiologo ad effettuare le scansioni più adatte alla diagnosi. Non dimenticare gli esami precedenti.
COMPATIBILITA' ALL'ESAME
Come per tutti gli altri esami RM il Paziente deve essere compatibile al campo magnetico, fare riferimento alla pagina relativa a questa fase della procedura. In caso di gravidanza sospetta o accertata è necessario avvertire il personale PRIMA di entrare in sala RM. Devono essere segnalate anche tutte le allergie manifestatesi in precedenza, in modo da valutare eventuali correlazioni con il mezzo di contrasto. Si ricorda che il gadolinio contenuto nel mezzo di contrasto RM non deve essere somministrato a pazienti con insufficienza renale grave.
COME SI SVOLGE L'ESAME
Lo svolgimento dell'esame è totalmente sovrapponibile all'esame RM della pelvi femminile, con paziente disteso sul lettino in posizione supina, con i piedi verso l'entrata del tunnel. Viene preparato un accesso venoso che sarà utilizzato per la somministrazione del mezzo di contrasto durante lo studio dinamico e verrà rimosso a fine esame.
L'esame non è doloroso e non crea nessun tipo di problemi al paziente che deve semplicemente mantenere l'immobilità assoluta e concentrandosi sull'esecuzione di respiri molto leggeri (in modo da diminuire al massimo anche i movimenti fisiologici).
La macchina emetterà un rumore molto importante (attutito comunque dalle cuffie insonorizzanti) e potrebbe trasmettere una sensazione di riscaldamento, non fastidiosa.
Il paziente è sempre monitorato dagli operatori e in qualsiasi momento dell'esame può richiedere il loro intervento utilizzando un allarme a pompetta.
Il paziente ha comunque sempre a disposizione un campanello d'allarme da utilizzare in caso di necessità, con l'operatore ad un paio di metri di distanza sempre a disposizione.
L’esame non è doloroso ma solo un po’ rumoroso, con durata variabile tra i 15 e i 25 minuti in relazione al quesito clinico. In caso di necessità di completamento dell’esame con somministrazione del mezzo di contrasto il Paziente viene avvertito preventivamente e deve dare il suo consenso volontario alla procedura. La somministrazione è indolore e non provoca sensazioni particolari, neanche sensazione di calore come invece può verificarsi durante l’esame TC con MDC.
I risultati dell'esame saranno disponibili su supporti differenti come indicato nella pagina dedicata.
Per avere informazioni sulle disponibilità e i costi delle prestazioni è possibile contattare il 3442581648 (Numero PosteMobile Italiano) o usare il form di contatto.